TY - CONF
T1 - Vetera rerum exempla. La cultura antiquaria fra Bologna e l’Europa nei secoli XV-XVII
AU - Rambaldi, Simone
PY - 2010
Y1 - 2010
N2 - Alcuni dotti di Bologna, attivi presso la corte bentivolesca, indagarono le fasi più remote della loro città, con forzature fantasiose ma anche con un’attenzione per i resti materiali di epoca romana. Il vivo interesse per le origini della propria città e per le testimonianze antiche della sua storia (fra le quali assumevano un’importanza crescente i documenti epigrafici) era condiviso da molti altri intellettuali in Germania e nei Paesi Bassi, molti dei quali almeno in parte si erano formati presso lo Studio bolognese. Se è difficile stabilire quale sia stato lo specifico apporto bolognese nella maturazione dell’interesse per l’antico di questi personaggi, a Bologna può in ogni caso essere riconosciuto un fondamentale ruolo di crocevia nella circolazione degli interessi antiquari che attraversarono l’Europa rinascimentale.
AB - Alcuni dotti di Bologna, attivi presso la corte bentivolesca, indagarono le fasi più remote della loro città, con forzature fantasiose ma anche con un’attenzione per i resti materiali di epoca romana. Il vivo interesse per le origini della propria città e per le testimonianze antiche della sua storia (fra le quali assumevano un’importanza crescente i documenti epigrafici) era condiviso da molti altri intellettuali in Germania e nei Paesi Bassi, molti dei quali almeno in parte si erano formati presso lo Studio bolognese. Se è difficile stabilire quale sia stato lo specifico apporto bolognese nella maturazione dell’interesse per l’antico di questi personaggi, a Bologna può in ogni caso essere riconosciuto un fondamentale ruolo di crocevia nella circolazione degli interessi antiquari che attraversarono l’Europa rinascimentale.
KW - Bologna
KW - antiquaria rinascimentale
KW - storia dell'archeologia
KW - Bologna
KW - antiquaria rinascimentale
KW - storia dell'archeologia
UR - http://hdl.handle.net/10447/71338
M3 - Other
SP - 203
EP - 230
ER -