TY - CHAP
T1 - Un nuovo codice epistemologico
AU - Bellingreri, Antonio
PY - 2017
Y1 - 2017
N2 - Nelle Lezioni di pedagogia fondamentale, curate dall'Autore, questo testo costituisce il capitolo iniziale della Seconda unità formativa, dal titolo Il costituirsi della pedagogia come scienza distinta. Epistemologia della pedagogia.Scrive l'Autore in avvio del capitolo: "È questa ricerca del vero che ci ha fatto parlare non più di pedagogia spontanea, ma di pedagogia razionale; e a partire da questa Lezione, si tratta proprio di assumere questo compito, di iniziare a elaborare una riflessione sull’educazione segnata dalla ragione. Ora, un primo dato subito s’impone con evidenza: non è praticabile sensatamente nessuna concreta ricerca razionale, nessuna definita elaborazione di un sapere, se non si tiene conto di quanto si può denotare con la nozione di codice epistemologico. È la categoria che dobbiamo porre al centro di tutta la Lezione che ora stiamo avviando; e, volendone dare una definizione preliminare, possiamo affermare che con essa s’intende un sistema, idealmente unitario ma sempre storicamente determinato, di norme, che «regola il divenir scienza di una scienza», come è stato scritto .Grazie ad un siffatto codice, una riflessione veritativa può svolgersi in senso critico e sistematico; ossia, più chiaramente, un codice epistemologico è quanto rende la riflessione pedagogica mossa dall’istanza di razionalità, pedagogia scientifica – sapere rigoroso e oggettivo, come chiariremo col procedere dell’indagine. Si tratta, propriamente, di un codice che è specifico per ogni sapere che voglia porsi come scienza specifica; e, a ben vedere, ci troviamo di fronte ad un dato che può essere adeguatamente giustificato, ossia reso evidente, innanzitutto attraverso una riflessione sintetica condotta su tutta la storia della pedagogia contemporanea, all’interno di un più generale orizzonte, quello della storia delle scienze e dell’epistemologia contemporanea".
AB - Nelle Lezioni di pedagogia fondamentale, curate dall'Autore, questo testo costituisce il capitolo iniziale della Seconda unità formativa, dal titolo Il costituirsi della pedagogia come scienza distinta. Epistemologia della pedagogia.Scrive l'Autore in avvio del capitolo: "È questa ricerca del vero che ci ha fatto parlare non più di pedagogia spontanea, ma di pedagogia razionale; e a partire da questa Lezione, si tratta proprio di assumere questo compito, di iniziare a elaborare una riflessione sull’educazione segnata dalla ragione. Ora, un primo dato subito s’impone con evidenza: non è praticabile sensatamente nessuna concreta ricerca razionale, nessuna definita elaborazione di un sapere, se non si tiene conto di quanto si può denotare con la nozione di codice epistemologico. È la categoria che dobbiamo porre al centro di tutta la Lezione che ora stiamo avviando; e, volendone dare una definizione preliminare, possiamo affermare che con essa s’intende un sistema, idealmente unitario ma sempre storicamente determinato, di norme, che «regola il divenir scienza di una scienza», come è stato scritto .Grazie ad un siffatto codice, una riflessione veritativa può svolgersi in senso critico e sistematico; ossia, più chiaramente, un codice epistemologico è quanto rende la riflessione pedagogica mossa dall’istanza di razionalità, pedagogia scientifica – sapere rigoroso e oggettivo, come chiariremo col procedere dell’indagine. Si tratta, propriamente, di un codice che è specifico per ogni sapere che voglia porsi come scienza specifica; e, a ben vedere, ci troviamo di fronte ad un dato che può essere adeguatamente giustificato, ossia reso evidente, innanzitutto attraverso una riflessione sintetica condotta su tutta la storia della pedagogia contemporanea, all’interno di un più generale orizzonte, quello della storia delle scienze e dell’epistemologia contemporanea".
UR - http://hdl.handle.net/10447/278511
M3 - Chapter
SN - 978-88-372-3047-0
T3 - PEDAGOGIA
SP - 171
EP - 186
BT - Lezioni di pedagogia fondamentale
ER -