Abstract
A partire dal concetto di “eterotopia”, elaborato da Michel Foucauld, il testo indaga la dimensione immaginativa ed emotiva dello spazio, legata al modo in cui l’individuo, nel suo comportamento sociale, rappresenta e organizza la realtà in cui vive. Lo spazio emozionale si configura così come “soglia”, luogo di transizione tra reale e irreale, aprendo inusitati intrecci tra arte del discorso e del costruire, tra retorica e architettura.
Lingua originale | Italian |
---|---|
Titolo della pubblicazione ospite | Viste dagli interni. Brevi percorsi in 3500 battute |
Pagine | 27-29 |
Numero di pagine | 3 |
Stato di pubblicazione | Published - 2015 |