Abstract
In riguardo alla genesi delle costituzioni Tanta e dedoken di Giustiniano (a. 533), prefatorie ai Digesta, l’autore si sofferma sulla retorica della traduzione indagandone le modalità e gli intendimenti, basandosi soprattutto sul 21 prescelto come campione significativo. Oltre alla conferma che dedoken costituisca il testo-fonte e Tanta il testo-versione, si avvalora il convincimento che Triboniano sia l’autore della versione/revisione, mentre dedoken dovrebbe rappresentare soprattutto un prodotto degli adiutores che stavano a disposizione del magister sacri palatii.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 116-140 |
Numero di pagine | 25 |
Rivista | MEDIAEVAL SOPHIA |
Volume | 2012 |
Stato di pubblicazione | Published - 2012 |