Sicurezza in sala operatoria: il recepimento delle Direttive Ministeriali in due strutture ospedaliere della Provincia di Palermo.

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Abstract

IntroduzioneLa necessità di migliorare la qualità delle prestazioni ospedaliere ha sensibilizzatoil Ministero della Salute all’elaborazione ed emanazione di Linee Guidasulle attività di sala operatoria per avere su tutto il territorio nazionale un documentounico e ufficialmente riconosciuto, adattabile alle esigenze locali.ObiettiviL’iter operatorio si compone di almeno tre grandi variabili: la complessitàintrinseca caratterizzante tutte le procedure chirurgiche, la multidisciplinarietàdelle figure professionali coinvolte e la componente organizzativo-strutturale.Si è confrontato il recepimento delle Linee Guida ministeriali in materia di sicurezzain sala operatoria in due realtà ospedaliere strutturalmente differentiquali l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico «P. Giaccone» (A.O.U.P.)e l’Ospedale Buccheri La Ferla-Fatebenefratelli, entrambe operanti sul territoriodella Provincia di Palermo.DiscussioneNelle due Strutture Ospedaliere prese in esame emerge una piena concordanzasulla applicazione delle linee guida ministeriali. Si può evidenziare infattiuna totale compliance alle direttive ministeriali sulla prassi igienico-comportamentalee sulla preparazione e gestione del paziente sia nella fase preoperatoria che in quella postoperatoria. Coincidono inoltre le linee guida di gestionedel rischio clinico dedicate al personale addetto al complesso operatorio. Laprincipale difformità tra le due realtà, motivata principalmente da differentiesigenze strutturali, è la maggiore attenzione posta alla programmazione delleattività di sala operatoria da parte dell’Ospedale Buccheri La Ferla - Fatebenefratellirispetto a quella dell’ A.O.U.P «P. Giaccone». Ciò dipende dall’organizzazionedi un complesso operatorio unico per tutte le specialità al BuccheriLa Ferla, tipico delle strutture monoblocco. Al contrario, la strutturadell’A.O.U.P., organizzata a padiglioni, consente di destinare alle singole specialitàsale operatorie dedicate, con caratteristiche strutturali, modalità operativeper l’accesso al complesso operatorio e procedure per la preparazione dell’equipechirurgica adattate alle esigenze delle micro-aree che lo compongono.ConclusioniLe Linee Guida di entrambe le realtà esaminate riportano i principi ispiratoriemanati nelle Linee Guida ministeriali e, conformemente alle rispettive caratteristichearchitettoniche, tendono rispettare perfettamente lo schema propostorispetto i punti cardine del documento con marginali e trascurabili differenze.
Lingua originaleItalian
Pagine90-91
Numero di pagine2
Stato di pubblicazionePublished - 2011

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