TY - JOUR
T1 - Recensione sul volume di G. Salonia (a cura di), La vera storia di Peter Pan. Quando un bacio salva la vita. Cittadella, Assisi(2016)
AU - Merenda, Aluette
PY - 2016
Y1 - 2016
N2 - Il volume coglie lo sfondo ermeneutico in cui si circoscrive il mondo degli “adultescenti” di oggi e dei bambini “non baciati” dai loro adulti di riferimento. Chi è Peter Pan? Si domanda innanzitutto il curatore del testo, svelando l’identità di un bambino non cresciuto e soprattutto le motivazioni per cui la sua crescita si è fermata, orientandosi invece verso il mondo delle fate, dei voli e dell’incanto. Partendo da tale sfondo, il volume rilancia il modello psicopatologico di Dan Kiley (1983) sulla Peter Pan Syndrome (Men who have never grown up), verso una lettura psicoevolutiva che viene riformulata dopo avere ascoltato i bambini e soprattutto accolto il senso del loro disagio emotivo.
AB - Il volume coglie lo sfondo ermeneutico in cui si circoscrive il mondo degli “adultescenti” di oggi e dei bambini “non baciati” dai loro adulti di riferimento. Chi è Peter Pan? Si domanda innanzitutto il curatore del testo, svelando l’identità di un bambino non cresciuto e soprattutto le motivazioni per cui la sua crescita si è fermata, orientandosi invece verso il mondo delle fate, dei voli e dell’incanto. Partendo da tale sfondo, il volume rilancia il modello psicopatologico di Dan Kiley (1983) sulla Peter Pan Syndrome (Men who have never grown up), verso una lettura psicoevolutiva che viene riformulata dopo avere ascoltato i bambini e soprattutto accolto il senso del loro disagio emotivo.
KW - disagio emotivo
KW - pre-adolescenza
KW - sindrome di Peter Pan
KW - disagio emotivo
KW - pre-adolescenza
KW - sindrome di Peter Pan
UR - http://hdl.handle.net/10447/204394
M3 - Review article
SP - 126
EP - 126
JO - PSICOLOGIA DI COMUNITÀ
JF - PSICOLOGIA DI COMUNITÀ
SN - 1827-5249
ER -