Abstract
Recensione al volume di Aubert-Baillot S. & Guérin Ch. (eds.) che accoglie contributi e linee interpretative attraverso le quali il senso profondo del Brutus di Cicerone non si identifica semplicemente con il versante politico-antiquario o memoriale ma con il trafficato crocevia dove si incontrano riflessioni non soltanto di ordine storiografico ma anche politico-retorico e filosofico.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 297-307 |
Numero di pagine | 11 |
Rivista | Exemplaria Classica |
Stato di pubblicazione | Published - 2016 |