Abstract
L''articolo affronta il tema della mancanza, nel nostro ordinamento giuridico, di una incriminazione generale delle condotte di corruzione nel settore privato. Di fronte ad una pressoché generalizzata concordia circa l''opportunità di introdurre una tale incriminazione, l''articolo avanza una serie di perpelssità politico-criminali: vi si cerca, in particolare, di mostrare come nessuno degli argomenti addotti a favore della incriminazione risulti - ad una stringente analisi concettuale - decisivo.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 805-844 |
Numero di pagine | 40 |
Rivista | RIVISTA TRIMESTRALE DI DIRITTO PENALE DELL'ECONOMIA |
Volume | 2007 |
Stato di pubblicazione | Published - 2007 |