Abstract
La Chiesa agrigentina non fa comunità; ogni parrocchia fa per sé. Per questo la Lettera pastorale insiste sulla necessità della comunione e della missione. Le divisioni interne non sono estranee a una religiosità troppo vissuta in forme devozionali e privatistiche per le quali ciò che accade non solo fuori dalla parrocchia, ma anche fra le persone, è indifferente rispetto a come è vissuta la religione e il rapporto con Dio. Avrà molto da lavorare Monsignor Montenegro. E il suo nemico più infido sarà probabilmente la postmoderna indifferenza crescente per i richiami a mobilitazioni morali e per gli appelli a ispirare le proprie condotte a norme etiche.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 21-25 |
Numero di pagine | 6 |
Rivista | SEGNO |
Volume | 321 |
Stato di pubblicazione | Published - 2011 |