TY - JOUR
T1 - Nuove frontiere nella conservazione della biodiversità: Patrimoni di comunità e assetti fondiari collettivi
AU - Bassi, Marco
PY - 2016
Y1 - 2016
N2 - L’articolo analizza l’intersezione tra l’esigenza globale di conservazione della biodiversità— tradizionalmente affrontata attraverso la messa in opera di aree protette— e la realtà degli assetti fondiari collettivi nel contesto italiano. Viene presentato il percorso internazionale che ha portato al riconoscimento nell’ambito dell’IUCN e della Convenzione sulla Biodiversità dell’efficacia delle forme di gestione sostenibile delle risorse naturali praticate dalle comunità locali e dai popoli indigeni. In Italia tali realtà sono identificate come ‘patrimoni di comunità’ (PdC) ed in gran parte corrispondono agli assetti fondiari collettivi. Vengono proposte due modalità di classificazione di tali assetti: una fondata su diverse modalità di governance derivate da intricati percorsi legislativi, l’altra fondata su caratteristiche ecosistemiche. I menzionati sviluppi nell’ambito del diritto internazionale sono vincolanti sia per l’Unione Europea che per l’Italia, e prevedono forme di sostegno. Si suggerisce un’azione combinata di ulteriori studi e advocacy a livello europeo per ottenere l’adozione di politiche appropriate.
AB - L’articolo analizza l’intersezione tra l’esigenza globale di conservazione della biodiversità— tradizionalmente affrontata attraverso la messa in opera di aree protette— e la realtà degli assetti fondiari collettivi nel contesto italiano. Viene presentato il percorso internazionale che ha portato al riconoscimento nell’ambito dell’IUCN e della Convenzione sulla Biodiversità dell’efficacia delle forme di gestione sostenibile delle risorse naturali praticate dalle comunità locali e dai popoli indigeni. In Italia tali realtà sono identificate come ‘patrimoni di comunità’ (PdC) ed in gran parte corrispondono agli assetti fondiari collettivi. Vengono proposte due modalità di classificazione di tali assetti: una fondata su diverse modalità di governance derivate da intricati percorsi legislativi, l’altra fondata su caratteristiche ecosistemiche. I menzionati sviluppi nell’ambito del diritto internazionale sono vincolanti sia per l’Unione Europea che per l’Italia, e prevedono forme di sostegno. Si suggerisce un’azione combinata di ulteriori studi e advocacy a livello europeo per ottenere l’adozione di politiche appropriate.
UR - http://hdl.handle.net/10447/338377
UR - https://shop.giuffre.it/catalog/product/view/id/76533/
M3 - Article
VL - 1.2016
SP - 111
EP - 136
JO - ARCHIVIO SCIALOJA-BOLLA. ANNALI DI STUDI SULLA PROPRIETÀ COLLETTIVA
JF - ARCHIVIO SCIALOJA-BOLLA. ANNALI DI STUDI SULLA PROPRIETÀ COLLETTIVA
ER -