Abstract
Il testo definisce alcuni aspetti finora poco indagati dell’attività di Serpotta all’interno del cantiere, ovvero le relazioni che possano essere intercorse con i massimi artisti attivi a Palermo a quell’epoca. Se ne ricava un maestro molto addentro al sistema socio-professionale utile alla sua ascesa che prende corpo fin dagli esordi. Si pone, inoltre, in evidenza il ruolo creativo dell’artista in ambiti a lui collaterali, come nella scultura, in cui assunse il ruolo di caposcuola. Si propone un’ipotesi che vedrebbe il maestro molto autorevole e disinvolto dal punto di vista creativo all’interno dei cantieri e, quindi, in possibile contrasto con la visione rigorosamente accademica degli architetti, ma ben visto dalla committenza confraternale
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | Serpotta e il suo tempo |
Pagine | 64-73 |
Numero di pagine | 10 |
Stato di pubblicazione | Published - 2017 |