Abstract
Al di là del riferimento esplicito a temi, opere ed autori filosofici, la scrittura di Leonardo Sciascia appare percorsa dalle tracce di una unità mancata, di un bisogno di armonia tra i valori fondamentali dell'umano (verità, libertà, giustizia) che ne testimonia la vocazione filosofica profonda. La presenza di una componente critico-dialettica ne rende strutturalmente aperto, e quindi anche fallibile, il progetto sistematico. Ma proprio questo impedisce di leggere l'itinerario che va da "Il giorno della civetta" a "Una storia semplice" nel segno di un mero pessimismo antimetafisico, avvicinandolo piuttosto alle grandi (e incompiute) imprese filosofiche della tradizione.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | Leonardo Sciascia (1921-1989). Letteratura, critica, militanza civile |
Pagine | 51-55 |
Numero di pagine | 5 |
Stato di pubblicazione | Published - 2020 |