TY - CHAP
T1 - L'esser persona della persona
AU - Bellingreri, Antonio
PY - 2017
Y1 - 2017
N2 - Nelle Lezioni di pedagogia fondamentale, curate dall'Autore, questo testo costituisce il capitolo iniziale della Quinta unità formativa, che porta il titolo L'avvenimento personale. Il senso della relazione educativa. Scrive l'Autore in avvio del capitolo: "Fedeli allo stile proprio del metodo fenomenologico, facciamo partire la nostra riflessione da quanto, nell’esperienza vissuta, ci s’impone con evidenza: dal dato, già emerso nella Lezione dedicata all’analisi dell’esistenza nella quotidianità, che abitiamo i mondi della nostra vita con altri esseri umani, che il nostro esserci è sempre un con-esserci. Lo abbiamo visto, ciascuno percepisce l’altro di fronte a sé con una speciale forma di apprensione che è analogicamente riconducibile a quella con la quale abbiamo conoscenza di noi stessi; io mi percepisco vivente, ho un «sentimento fondamentale» di me come corpo animato vivente sessuato e, in un’appercezione analoga, percepisco l’altro come corpo animato vivente sessuato. Ecco l’affermazione dalla quale fare ripartire l’analisi: la persona che io sono e, analogicamente, che è l’altro accanto a me, innanzitutto e con evidenza appare corpo; la persona, in breve, è il suo corpo e l’incontro che abbiamo chiamato più volte interpersonale, invero è originariamente incontro intercorporale".
AB - Nelle Lezioni di pedagogia fondamentale, curate dall'Autore, questo testo costituisce il capitolo iniziale della Quinta unità formativa, che porta il titolo L'avvenimento personale. Il senso della relazione educativa. Scrive l'Autore in avvio del capitolo: "Fedeli allo stile proprio del metodo fenomenologico, facciamo partire la nostra riflessione da quanto, nell’esperienza vissuta, ci s’impone con evidenza: dal dato, già emerso nella Lezione dedicata all’analisi dell’esistenza nella quotidianità, che abitiamo i mondi della nostra vita con altri esseri umani, che il nostro esserci è sempre un con-esserci. Lo abbiamo visto, ciascuno percepisce l’altro di fronte a sé con una speciale forma di apprensione che è analogicamente riconducibile a quella con la quale abbiamo conoscenza di noi stessi; io mi percepisco vivente, ho un «sentimento fondamentale» di me come corpo animato vivente sessuato e, in un’appercezione analoga, percepisco l’altro come corpo animato vivente sessuato. Ecco l’affermazione dalla quale fare ripartire l’analisi: la persona che io sono e, analogicamente, che è l’altro accanto a me, innanzitutto e con evidenza appare corpo; la persona, in breve, è il suo corpo e l’incontro che abbiamo chiamato più volte interpersonale, invero è originariamente incontro intercorporale".
UR - http://hdl.handle.net/10447/278523
M3 - Chapter
SN - 978-88-372-3047-0
T3 - PEDAGOGIA
SP - 373
EP - 393
BT - Lezioni di pedagogia fondamentale
ER -