Abstract
In questo articolo, si argomenta che la Law of Peoples di John Rawls è uno strumento utile per affrontare il problema etico-giuridico della tassazione del capitale mobile delle multinazionali. In particolare si mostra come l'opera di Rawls1) parta dall’accettazione della pretesa dei singoli stati di esercitare i loro poteri di sovranità fiscale senza però produrre esternalità negative sugli stessi poteri attribuiti agli altri stati , 2) giustifichi la preferenza per affrontare problemi di giustizia globale di strumenti regolativi (una coordinata regolazione minima della tassazione sui redditi delle società multinazionali, e una istituzione di controllo e di risoluzione delle controversie analoga alla Organizzazione Mondiale del Commercio ) piuttosto che l’istituzione di una tassa a livello globale su risorse (come auspica Pogge) o sulla circolazione del capitale (come propone Brock) che dovrebbe poi finanziare le politiche di sviluppo dei paesi più poveri
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | Limiti del diritto. Prospettive di riflessione e analisi. |
Pagine | 75-81 |
Numero di pagine | 7 |
Stato di pubblicazione | Published - 2018 |