Abstract
Nel periodo in cui domina il congnitivismo classico (a partire dagli anni 40 del 900) è opinione comune che le regole linguistiche funzionino come algoritmi. E' questa, ad esemipo, l'autorevole opinione di Noam Chomsky, espressa più volte nelle sue pubblicazioni. A ben vedere, lo strutturalismo classico, in particolare luois Hjelsmslev, non sembra della medesima opinione. nel suo ultimo libro pubblicato postumo, Il linguaggio, Hjelslev accenna infatti a regole linguistiche che rimangono 'aprete', ad esempio nella formazione della sillaba. Ciò èermette di fare una radicale differenfza fra algoritmi e regole linguistiche.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | La regola linguistica ( VI convegno della società italiana di filosofia del linguaggio) |
Numero di pagine | 13 |
Stato di pubblicazione | Published - 2000 |