TY - CHAP
T1 - Le mucche non sorridono
AU - Mangano, Dario
PY - 2019
Y1 - 2019
N2 - Cani e gatti (per lo più cuccioli), ma anche elefanti, giraffe, orsi, e naturalmente leoni nell’atto di azzannare gazzelle, aquile con gli artigli protesi, gigantesche balene che danzano nel blu. Il vasto mondo degli animali esiste per la maggior parte di noi sotto forma di fotografia. Alcune di queste immagini, quelle prodotte dai professionisti, spesso sono spettacolari, piene di colori, dettagliate all’inverosimile, e si propongono come una finestra aperta su mondi che difficilmente riusciremo a vedere. In breve la proverbiale massa eteroclita di oggetti e problemi di saussuriana memoria è servita, e al semiologo non resta che trovare un modo per districarsi al suo interno, per capire non cosa significhi ciascuno scatto – il senso è sempre già lì, a imporsi come un’evidenza – ma come lo faccia. In che modo cioè la fotografia in quanto specifico linguaggio entri in relazione non con singoli animali più o meno feroci, esotici, comuni, domestici ecc., ma con l’animalità, che della fotografia è al contempo il presupposto e il prodotto.
AB - Cani e gatti (per lo più cuccioli), ma anche elefanti, giraffe, orsi, e naturalmente leoni nell’atto di azzannare gazzelle, aquile con gli artigli protesi, gigantesche balene che danzano nel blu. Il vasto mondo degli animali esiste per la maggior parte di noi sotto forma di fotografia. Alcune di queste immagini, quelle prodotte dai professionisti, spesso sono spettacolari, piene di colori, dettagliate all’inverosimile, e si propongono come una finestra aperta su mondi che difficilmente riusciremo a vedere. In breve la proverbiale massa eteroclita di oggetti e problemi di saussuriana memoria è servita, e al semiologo non resta che trovare un modo per districarsi al suo interno, per capire non cosa significhi ciascuno scatto – il senso è sempre già lì, a imporsi come un’evidenza – ma come lo faccia. In che modo cioè la fotografia in quanto specifico linguaggio entri in relazione non con singoli animali più o meno feroci, esotici, comuni, domestici ecc., ma con l’animalità, che della fotografia è al contempo il presupposto e il prodotto.
UR - http://hdl.handle.net/10447/368689
M3 - Chapter
SN - 9788855190770
T3 - BIBLIOTECA / SEMIOTICA
SP - 155
EP - 175
BT - La sfera umanimale
ER -