Abstract
Negli ultimi decenni diverse indagini, relative allo scarso rendimento scolastico degli alunni, propongono la promozione a scuola delle disposizioni della mente puntando su una duplice finalità: consentire agli alunni la conoscenza delle proprie “tendenze” col fine ultimo di potenziarle e acquisire/maturare nuove e significative competenze.È necessario, infatti, aiutare gli alunni a pensare in maniera efficace, ad apprendere a esprimere giudizi critici, a diventare “abili” risolutori e a sostenere e accogliere le idee altrui anche se non condivise. Sebbene l’acquisizione e il buon uso delle disposizioni sia legato a fattori culturali, familiari, scolastici e ambientali non vi è dubbio che queste possano essere educate da una corretta impostazione didattica caratterizzata da una puntuale e “minuziosa” progettazione, elaborazione e proposizione dei contenuti disciplinari.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 85-87 |
Numero di pagine | 3 |
Rivista | SCUOLA ITALIANA MODERNA |
Volume | 123 |
Stato di pubblicazione | Published - 2016 |