Abstract
Se nel meridione le condizioni geografiche e climatiche sembrerebbero ideali per sviluppare centri turistici per la balneazione, la mitezza del clima e la facilità di accesso al mare costituiscono al contrario, insieme al minore sviluppo economico, le principali ragioni del ritardo sui paesi del nord, dove la costruzione del luogo adatto alla balneazione e dei suoi spazi accessori rappresentava una necessità. L’architettura che si sviluppa negli insediamenti del Sud Italia è quindi quasi naturalmente un’architettura del superfluo. Il dualismo tra città del lavoro e città del divertimento dà vita a inediti accostamenti e riferimenti architettonici.
Lingua originale | Italian |
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Numero di pagine | 4 |
Stato di pubblicazione | Published - 2012 |