Abstract
Philip Zimbardo, ideatore del celebre esperimento carcerario di Stanford e perito della difesanel processo sugli abusi di Abu Grahib, approfondisce il concetto di responsabilità di sistema.Egli accusa il diritto penale di anacronismo rispetto alle scoperte delle scienze sociali,trascurando la conclamata e poderosa influenza dell’ambiente sull’individuo.La responsabilità di sistema sembrerebbe sollevare gli individui dalla responsabilitàpersonale, configurandosi come alibi per la coscienza, scusante per atti atroci, negazione dellastessa libertà umana, decretando un determinismo assolutorio e rassegnato ai mali del mondo.Tale concetto, smascherando il paradigma delle “mele marce”, serve invece a responsabilizzaremaggiormente i vertici delle organizzazioni, i cosiddetti architetti di sistema.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 255-276 |
Numero di pagine | 22 |
Rivista | DIRITTO & QUESTIONI PUBBLICHE |
Volume | 10 |
Stato di pubblicazione | Published - 2010 |