TY - CHAP
T1 - La rappresentazione dello spazio nell'opera di Vito D'Anna
AU - Chiazza, Maria Antonella
PY - 2012
Y1 - 2012
N2 - Abilità geometriche e prospettiche si evidenziano nell’opera di Vito D’Anna, il cui ritmo compositivo genera dinamismo, con una resa spaziale illusionisticamente illimitata, la cui finalità è quella di sottintendere uno spazio che si estende ben oltre la rappresentazione. Virtuosistici esercizi di prospettiva, tipiche del barocco maturo, esaltano la forza allusiva insita nelle immagini spaziali. L’artificio scenografico adottato dall’artista tende a fondere il virtuale con il reale. La prospettiva conduce all’infinita rottura del limite, diventa allegoria dello spazio che stimola continue e imprevedibili sensazioni visive.
AB - Abilità geometriche e prospettiche si evidenziano nell’opera di Vito D’Anna, il cui ritmo compositivo genera dinamismo, con una resa spaziale illusionisticamente illimitata, la cui finalità è quella di sottintendere uno spazio che si estende ben oltre la rappresentazione. Virtuosistici esercizi di prospettiva, tipiche del barocco maturo, esaltano la forza allusiva insita nelle immagini spaziali. L’artificio scenografico adottato dall’artista tende a fondere il virtuale con il reale. La prospettiva conduce all’infinita rottura del limite, diventa allegoria dello spazio che stimola continue e imprevedibili sensazioni visive.
UR - http://hdl.handle.net/10447/73715
M3 - Chapter
SN - 978-88-7804-348-0
T3 - Siciliana 29
SP - 95
EP - 110
BT - Vito D'Anna Pittore rococò tra sacro e profano
ER -