Abstract
Il saggio espone un paradosso che avverte come cruciale per la storia della cultura del Novecento.Alla fine degli anni Venti in Europa, nella Mitteleuropa, il modernismo trionfava nella arti ma il suo progetto restava bloccato nel versante della realtà, celebrava una rivolzione a metà; nel paese della rivoluzione il modernismo veniva liquidato come antirivoluzionario.In occidente Schoenberg era considerato un bolscevico, in Urss invece un borghese decadente.
Lingua originale | Undefined/Unknown |
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Titolo della pubblicazione ospite | Elogio della confusione. Scritti in onore di Giacinto Lentini |
Pagine | 93-99 |
Stato di pubblicazione | Published - 2005 |