TY - BOOK
T1 - LA MORTE TRAGICA NEL CINQUECENTO. POETICHE A CONFRONTO IN TRISSINO E IN TASSO
AU - Carta, Ambra
PY - 2018
Y1 - 2018
N2 - Una riflessione sul teatro tragico cinquecentesco, tra formulazioni teoriche e prassi poetiche, invita all’analisi di due opere significative per gli sviluppi della drammaturgia tragica, la Sofonisba di Gian Giorgio Trissino e Il Torrismondo di Torquato Tasso. Le più recenti indagini nel campo teorico e poetico hanno evidenziato le principali direzioni intraprese dalle sperimentazioni dei maggiori autori, da Trissino a Giraldi Cinzio da Rucellai e Alemanni a Tasso, mostrando il passaggio da un modello – quello esemplato dalla Sofonisba trissiniana – che, pur inaugurando la drammaturgia tragica italiana in versi sciolti, è saldamente ancorato alla teorica aristotelica, a un altro – quello tassiano – che apre il tragico alle lacerazioni irrisolvibili della coscienza, imprimendo un nuovo corso ai suoi paradigmi poetici.Lo studio lessicale, linguistico e stilistico delle due opere, in risonanza con il dibattito teorico contemporaneo, offre la possibilità di misurare da vicino le trasformazioni del genere tragico lungo il corso del Cinquecento e di apprezzare i debiti, gli apporti e i limiti che nell’un caso e nell’altro i modelli, greci o latini, cristiani o classico-pagani, esercitano sulla composizione formale e sulla concezione politico-culturale che la Sofonisba e il Torrismondo intendono rappresentare.
AB - Una riflessione sul teatro tragico cinquecentesco, tra formulazioni teoriche e prassi poetiche, invita all’analisi di due opere significative per gli sviluppi della drammaturgia tragica, la Sofonisba di Gian Giorgio Trissino e Il Torrismondo di Torquato Tasso. Le più recenti indagini nel campo teorico e poetico hanno evidenziato le principali direzioni intraprese dalle sperimentazioni dei maggiori autori, da Trissino a Giraldi Cinzio da Rucellai e Alemanni a Tasso, mostrando il passaggio da un modello – quello esemplato dalla Sofonisba trissiniana – che, pur inaugurando la drammaturgia tragica italiana in versi sciolti, è saldamente ancorato alla teorica aristotelica, a un altro – quello tassiano – che apre il tragico alle lacerazioni irrisolvibili della coscienza, imprimendo un nuovo corso ai suoi paradigmi poetici.Lo studio lessicale, linguistico e stilistico delle due opere, in risonanza con il dibattito teorico contemporaneo, offre la possibilità di misurare da vicino le trasformazioni del genere tragico lungo il corso del Cinquecento e di apprezzare i debiti, gli apporti e i limiti che nell’un caso e nell’altro i modelli, greci o latini, cristiani o classico-pagani, esercitano sulla composizione formale e sulla concezione politico-culturale che la Sofonisba e il Torrismondo intendono rappresentare.
UR - http://hdl.handle.net/10447/284409
M3 - Book
SN - 978-884675241-3
T3 - IL TRAGICO. STORIA E TESTI
BT - LA MORTE TRAGICA NEL CINQUECENTO. POETICHE A CONFRONTO IN TRISSINO E IN TASSO
PB - ETS
ER -