Abstract
La funzione ambigua del mito nella cultura del Novecento ha consentito alle ideologie totalitarie di strumentalizzarlo e manipolarlo a fini di propaganda e di controllo culturale. L'opera di Kerényi si colloca in controtendenza, a sostegno di una visione della mitologia antica diretta alla valorizzazione di un nuovo umanesimo.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 1-10 |
Numero di pagine | 10 |
Rivista | ATTI DELLA ACCADEMIA DI SCIENZE, LETTERE ED ARTI DI PALERMO. PARTE SECONDA: LETTERE |
Volume | 1987/1988 |
Stato di pubblicazione | Published - 1988 |