Abstract
La situazione del 1860 era un intreccio che in tutto e per tutto assomigliava a un canestro di granchi. In questo clima Garibaldi, nato per l’azione, decise d’agire, stimolando le voglie di un’intera generazione che trovò nella spedizione il crogiolo della sua formazione e fu poi dimenticata. Giuseppe Nodari, soldato adolescente dell’ancien régime asburgico, che indossando la camicia rossa era diventato un borghese moderno italiano, ne è stato un esempio assai chiaro.I suoi disegni, ritrovati dopo anni di oblio e pubblicati integralmente per la prima volta in questo libro, sono d’un interesse clamoroso: raccontano in presa diretta, come in un film, la spedizione da Quarto a Palermo e costituiscono l’unico documento narrato pittoricamente dal vivo, senza esagerazioni agiografiche, che possa dare dell’avventura dei Mille una testimonianza fragrante, capace di confermare puntualmente i testi che i protagonisti ci hanno lasciato.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | L'avventura dei mille. La spedizione di Garibaldi attraverso i disegni ritrovati di Giuseppe Nodari |
Pagine | 13-43 |
Numero di pagine | 31 |
Stato di pubblicazione | Published - 2010 |