TY - CONF
T1 - IMPATTO DELLA VACCINAZIONE ANTI ROTAVIRUS SULLA CIRCOLAZIONE DEL VIRUS NEI BAMBINI. INDAGINE SULLA PREVALENZA DELL’INFEZIONE DA ROTAVIRUS PRESSO L’OSPEDALE DEI BAMBINI “G. DI CRISTINA” DI PALERMO.
AU - Campisi, F.; Dones, P.; Di Francisca, E.; Varvarà, M.; Lospalluti, M.; Bonura, F.; Li Muli, S.; Di Bernardo, F.; Collura, A.; Terranova, D.; Vitale, F.
AU - Casuccio, Alessandra
AU - Giammanco, Giovanni
AU - Maida, Carmelo Massimo
AU - Pepe, Alessia
AU - Varia, Francesca
AU - De Grazia, Simona
AU - Urone, Noemi
AU - Scalici, Calogero
AU - Cappa, Vincenzo
PY - 2017
Y1 - 2017
N2 - INTRODUZIONE:
I Rotavirus (RV) sono la principale causa di gastroenterite acuta (GA) nell’infanzia con oltre 500000 morti/anno,
concentrati nei paesi in via di sviluppo. In Italia RV è la prima causa di ricovero per diarrea entro i 5 anni di vita. In Sicilia
dal 2013 è stata introdotta la vaccinazione gratuita per RV per tutti i lattanti.
MATERIALI E METODI:
E’ stata eseguita un’indagine su bambini di età compresa tra 1 mese e 14 anni (media 47,24 mesi; mediana 35,85 mesi),
ospedalizzati per GA presso l’Ospedale dei Bambini G. Di Cristina di Palermo, da marzo a giugno 2017. Per ciascun
caso è stato raccolto un campione di feci per la ricerca di antigeni e/o genoma di RV. Per ciascun caso è stato compilato
un questionario riguardante informazioni cliniche ed epidemiologiche.
RISULTATI:
Dei 126 campioni raccolti 35 erano positivi per RV, con una prevalenza del 27,8%. Solo 10 dei casi di RVGA avevano
una possibile fonte di contagio nei familiari. Nessuno dei casi aveva in anamnesi un precedente ricovero presso altro
nosocomio. Nella settimana precedente il ricovero per RVGA solo 3 bambini riportavano un precedente ricovero presso
altro reparto dello stesso ospedale. Nel quadro clinico predominavano la disidratazione severa (70%) e il vomito (60 %),
spesso prolungato per più di tre giorni (20%). Il 39,6 % (50/126) dei bambini ricoverati aveva ricevuto un ciclo vaccinale
anti-RV completo, ma solo in 1 (2%) dei 50 vaccinati la GA era causata da RV. Al contrario, fra i bambini non vaccinati
la prevalenza della RVGA era il 36%.
CONCLUSIONI:
La conduzione di attività di sorveglianza riveste importanza strategica per monitorare gli effetti protettivi della vaccinazione.
Dal nostro studio preliminare la vaccinazione anti-RV ha consentito di ridurre i ricoveri per RVGA presso l’Ospedale dei
Bambini di Palermo rispetto al periodo prevaccinale ( 27,8% mar-giu 2017 vs 41,1% mar-giu 2011-2012). Le infezioni
nosocomiali sembrano molto limitate. La severità della sintomatologia appare superiore nelle RVGA rispetto alle GA
con altra causa ( Mediana 9 vs 7; Vesikari score). Il rischio relativo di sviluppare una RVGA è risultato 5 volte superiore
(RR 4,56) nella coorte dei bambini non vaccinati ricoverati con GA rispetto alla coorte dei vaccinati (P=0,0023). I nostri
risultati preliminari incoraggiano a diffondere l’uso della vaccinazione.
AB - INTRODUZIONE:
I Rotavirus (RV) sono la principale causa di gastroenterite acuta (GA) nell’infanzia con oltre 500000 morti/anno,
concentrati nei paesi in via di sviluppo. In Italia RV è la prima causa di ricovero per diarrea entro i 5 anni di vita. In Sicilia
dal 2013 è stata introdotta la vaccinazione gratuita per RV per tutti i lattanti.
MATERIALI E METODI:
E’ stata eseguita un’indagine su bambini di età compresa tra 1 mese e 14 anni (media 47,24 mesi; mediana 35,85 mesi),
ospedalizzati per GA presso l’Ospedale dei Bambini G. Di Cristina di Palermo, da marzo a giugno 2017. Per ciascun
caso è stato raccolto un campione di feci per la ricerca di antigeni e/o genoma di RV. Per ciascun caso è stato compilato
un questionario riguardante informazioni cliniche ed epidemiologiche.
RISULTATI:
Dei 126 campioni raccolti 35 erano positivi per RV, con una prevalenza del 27,8%. Solo 10 dei casi di RVGA avevano
una possibile fonte di contagio nei familiari. Nessuno dei casi aveva in anamnesi un precedente ricovero presso altro
nosocomio. Nella settimana precedente il ricovero per RVGA solo 3 bambini riportavano un precedente ricovero presso
altro reparto dello stesso ospedale. Nel quadro clinico predominavano la disidratazione severa (70%) e il vomito (60 %),
spesso prolungato per più di tre giorni (20%). Il 39,6 % (50/126) dei bambini ricoverati aveva ricevuto un ciclo vaccinale
anti-RV completo, ma solo in 1 (2%) dei 50 vaccinati la GA era causata da RV. Al contrario, fra i bambini non vaccinati
la prevalenza della RVGA era il 36%.
CONCLUSIONI:
La conduzione di attività di sorveglianza riveste importanza strategica per monitorare gli effetti protettivi della vaccinazione.
Dal nostro studio preliminare la vaccinazione anti-RV ha consentito di ridurre i ricoveri per RVGA presso l’Ospedale dei
Bambini di Palermo rispetto al periodo prevaccinale ( 27,8% mar-giu 2017 vs 41,1% mar-giu 2011-2012). Le infezioni
nosocomiali sembrano molto limitate. La severità della sintomatologia appare superiore nelle RVGA rispetto alle GA
con altra causa ( Mediana 9 vs 7; Vesikari score). Il rischio relativo di sviluppare una RVGA è risultato 5 volte superiore
(RR 4,56) nella coorte dei bambini non vaccinati ricoverati con GA rispetto alla coorte dei vaccinati (P=0,0023). I nostri
risultati preliminari incoraggiano a diffondere l’uso della vaccinazione.
UR - http://hdl.handle.net/10447/285980
M3 - Paper
ER -