Abstract
Il saggio analizza uno dei progetti seicenteschi più ambiziosi nell’ambito dell’architettura nobiliare palermitana, fin oggi quasi del tutto trascurato dalla storiografia a causa del suo stato di incompiutezza, e noto, nella sua impostazione originaria, solo attraverso una rappresentazione pittorica di una collezione privata sivigliana. Lo studio non solo ricostruisce l’assetto originario del prospetto e degli interni ma ne individua gli elementi architettonici principali, solo in parte ancora leggibili in loco, consentendone una più chiara contestualizzazione culturale. Viene così ricostruito un ulteriore e significativo “tassello” del dibattito architettonico della Palermo seicentesca, rafforzando la conoscenza di alcune delle sue componenti più singolari.
Lingua originale | Italian |
---|---|
Titolo della pubblicazione ospite | Il quartiere della Kalsa a Palermo: dalle architetture civili e religiose delle origini alle attuali articolate realtà museali |
Pagine | 91-103 |
Numero di pagine | 13 |
Stato di pubblicazione | Published - 2013 |