Abstract
Potenti “commutatori territoriali”, i waterfront urbani sono dispositivi in grado di intercettare e trasferire al contesto urbano in cui si inseriscono le energie materiali e immateriali che le grandi reti infrastrutturali di cui sono terminali veicolano, traducendole in risorse ed economie territoriali. In base a questa idea-guida la rigenerazione del waterfront di Palermo, parte di un più ampio programma innovativo “Porti&Stazioni”, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture, trova nel nuovo Piano regolatore portuale uno strumento capace di integrare e facilitare entro un quadro di coerenza generale le riflessioni e le visioni progettuali sul rapporto tra la città ed il suo mare.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 17-20 |
Numero di pagine | 4 |
Rivista | IN FOLIO |
Volume | 27 |
Stato di pubblicazione | Published - 2011 |