Abstract
Le tecniche di costruzione del paesaggio sono state sperimentate in prima istanza, nei secoli xvii e xviii, nei grandi parchi aristocratici europei; tecniche innovative che hanno riguardato, da un lato, soprattutto la modellazione del suolo e la regimentazione delle acque e, dall’altro, le procedure e le regole attraverso cui veniva configurato e conformato ciascun impianto. Sia nel caso dei parchi di scuola franco-italiana che in quelli di scuola anglosassone il centro della composizione stava nel controllo dei rapporti reciproci tra punto di vista (osservatore) e linea d’orizzonte (limite dello sguardo), attuato con modalità e con un uso dei materiali vegetali e minerali affatto diversi.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | Brve storia del paesaggio |
Pagine | 50-83 |
Numero di pagine | 33 |
Stato di pubblicazione | Published - 2009 |