Abstract
Il concorso esterno nel reato associativo continua ad apparire un istituto giuridico ‘liquido’, fluido, controverso, tormentato, divisivo: insomma, polemogico. Fonte persistente non solo di complesse dispute tecnico-giuridiche, ma persino di guerre di religione combattute a colpi di contrapposti slogans sparati nel circuito politico-mediatico dagli appartenenti ai due partiti avversi dei credenti e dei demolitori. Ciò sino al punto che la discussione pubblica finisce col trasformarsi in una sorta di scena surreale o di teatro dell’assurdo, in cui financo noti e qualificati magistrati finiscono col lasciarsi scappare banalità o sciocchezze.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 251-256 |
Numero di pagine | 6 |
Rivista | DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO |
Volume | 1 |
Stato di pubblicazione | Published - 2012 |