TY - CHAP
T1 - Guardare, osservare, vedere
AU - Maggio, Francesco
PY - 2014
Y1 - 2014
N2 - “La chiave è questa: ...guardare, osservare, vedere, immaginare, inventare, creare”. In questo appunto del 1963, Le Corbusier indica, nell’essenzialità del messaggio, una strada per l’esercizio della conoscenza dell’architettura, del rapporto esistente tra il pensiero e le cose, ovvero il mondo degli oggetti e dei fatti che ci circondano ed accompagnano la nostra esperienza artistica.Nella triade “guardare-osservare-vedere” sta il segreto di chi non vuole rimanere sorpreso di fronte ai fenomeni della realtà, che indagata e analizzata diventa il patrimonio della nostra conoscenza.Il guardare implica l’educazione dei sensi alla molteplicità e alla differenza delle forme; l’osservare coglie le ragioni delle differenze svelandone le regole; il vedere rintraccia significati e valori.
AB - “La chiave è questa: ...guardare, osservare, vedere, immaginare, inventare, creare”. In questo appunto del 1963, Le Corbusier indica, nell’essenzialità del messaggio, una strada per l’esercizio della conoscenza dell’architettura, del rapporto esistente tra il pensiero e le cose, ovvero il mondo degli oggetti e dei fatti che ci circondano ed accompagnano la nostra esperienza artistica.Nella triade “guardare-osservare-vedere” sta il segreto di chi non vuole rimanere sorpreso di fronte ai fenomeni della realtà, che indagata e analizzata diventa il patrimonio della nostra conoscenza.Il guardare implica l’educazione dei sensi alla molteplicità e alla differenza delle forme; l’osservare coglie le ragioni delle differenze svelandone le regole; il vedere rintraccia significati e valori.
UR - http://hdl.handle.net/10447/101340
M3 - Chapter
SN - 978-88-98351-58-9
T3 - STRADEPERCORSE
SP - 9
EP - 20
BT - Un percorso del fare 2
ER -