Abstract
La recente manovra finanziaria “Tremonti” contiene una disposizione che elimina la proceduralizzazione del potere di non rinnovare gli incarichi dirigenziali scaduti, introdotta dalla nota “riforma Brunetta”. Si tratta di un intervento legislativo che produce l’effetto di compromettere l’autonomia dirigenziale e di esaltare la relazione fiduciaria tra il dirigente e il titolare del potere di nomina.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 151-155 |
Numero di pagine | 5 |
Rivista | IL LAVORO NELLA GIURISPRUDENZA |
Volume | 2 |
Stato di pubblicazione | Published - 2011 |