Abstract
Il contributo riesamina, alla luce di un'attenta rilettura dei dati documentari, il rapporto professionale esistente tra l'architetto Giacomo Amato e lo stuccatore Giacomo Serpotta nella Palermo tra Sei Settecento. I documenti sono rivelatori di prassi in atto e in definitiva i ruoli e le competenze delle due personalità artistiche appaiono differenti e disegnano rapporti di collaborazione mai paritaria. La realtà che sembra trasparire è che l'architetto e lo stuccatore possedessero un'interpretazione molto diversa del progetto e del proprio mestiere.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | Serpotta e il suo tempo |
Pagine | 56-63 |
Numero di pagine | 8 |
Stato di pubblicazione | Published - 2017 |