Abstract
Contro l'interpretazione di Friedrich,secondo il quale ire deve intendersi nel senso di esse che nel corpus tragico senecano costituirebbe un unicum semantico e comproverebbe quindi la non autenticità dell'Hercules Oetaeus, ritengo la presenza del verbo di movimento indispensabile sulla base dei vv.344 sg. ire ire ad umbras Herculis nuptam libet,/sed non inultam, dove l'esplicitazione del luogo in cui la regina vuole "recarsi" si traduce in chiaro indizio della libido moriendi manifestata precedentemente.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 117-130 |
Numero di pagine | 14 |
Rivista | PAN |
Volume | 15-16 |
Stato di pubblicazione | Published - 1998 |