Abstract
L'articolo sviluppa la tesi che diritti e giustificazioni, pur appartenendo entrambi alla categoria dogmatica delle scriminanti, costituiscano espressione di razionalità diverse. Si illustrano dunque le conseguenze della tesi sul piano del fondamento, del contenuto, e dell'efficacia dell'una e dell'altra tipologia di scriminanti.
Lingua originale | Italian |
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Titolo della pubblicazione ospite | Scritti in onore di Franco Coppi |
Pagine | 315-340 |
Numero di pagine | 36 |
Stato di pubblicazione | Published - 2011 |