TY - CONF
T1 - DERIVAZIONE DEI MODELLI PREVISIONALI PER LE ROTATORIE URBANE. UN CASO STUDIO,
AU - Marino, Roberta
AU - Giuffre', Tullio
AU - Grana', Anna
PY - 2008
Y1 - 2008
N2 - Come è noto, i modelli previsionali d’incidentalità (in campo internazionale conosciuti come Safety Performance Functions) vengono ormai da tempo impiegati nelle valutazioni di sicurezza; ad essi è affidato il compito di condensare le conoscenze pregresse sulla sicurezza di entità (tronchi stradali, intersezioni, etc.) simili a quelli in considerazione.Quando integrati in una procedura di stima empirico-bayesiana, i modelli previsionali d’incidentalità concorrono alla correzione della distorsione dovuta alla regressione verso la media ed all’accrescimento della precisione della stima.Nella presente memoria viene presentato un esempio di determinazione di tali modelli per il caso di rotatorie urbane.Attraverso lo stesso esempio, si intende mostrare l’opportunità di prendere in considerazione la correlazione temporale dei dati, in conseguenza della quale l’ipotesi di indipendenza che autorizza l’impiego di modelli lineari generalizzati (GLM) cade in difetto.Contemporaneamente, si intende mostrare come uno sforzo addizionale che tenga conto della vera struttura di correlazione dei dati possa essere compensato da una migliore precisione nella stima dei parametri del modello.
AB - Come è noto, i modelli previsionali d’incidentalità (in campo internazionale conosciuti come Safety Performance Functions) vengono ormai da tempo impiegati nelle valutazioni di sicurezza; ad essi è affidato il compito di condensare le conoscenze pregresse sulla sicurezza di entità (tronchi stradali, intersezioni, etc.) simili a quelli in considerazione.Quando integrati in una procedura di stima empirico-bayesiana, i modelli previsionali d’incidentalità concorrono alla correzione della distorsione dovuta alla regressione verso la media ed all’accrescimento della precisione della stima.Nella presente memoria viene presentato un esempio di determinazione di tali modelli per il caso di rotatorie urbane.Attraverso lo stesso esempio, si intende mostrare l’opportunità di prendere in considerazione la correlazione temporale dei dati, in conseguenza della quale l’ipotesi di indipendenza che autorizza l’impiego di modelli lineari generalizzati (GLM) cade in difetto.Contemporaneamente, si intende mostrare come uno sforzo addizionale che tenga conto della vera struttura di correlazione dei dati possa essere compensato da una migliore precisione nella stima dei parametri del modello.
KW - metodi di stima in presenza di correlazione temporale.
KW - modelli di incidentalità
KW - metodi di stima in presenza di correlazione temporale.
KW - modelli di incidentalità
UR - http://hdl.handle.net/10447/38226
M3 - Other
SP - 1
EP - 16
ER -