Abstract
Kostantin Sergej Alekseev Stanislavskij segna l'inizio della grande tradizione della regia del Novecento. Le sue regie emergono da un sistema di recitazione fondato sull'immedesimazione e sulla memoria emotiva. Ma nella tradizione ottocentesca del grande attore italiano si registra una recitazione che, benché potesse apparire generata da una creazione individuale, in realtà sottostava alle regole di una forma codificata di voci e gesti appositi, ossia quella della drammatica-metodo italiano.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 7-10 |
Numero di pagine | 4 |
Rivista | TEATRO PER IDEA |
Stato di pubblicazione | Published - 2015 |