TY - CHAP
T1 - Contraddittorio e giudizio di appello. Ortodossia europea, resistenze interne e graduale apertura in attesa del "sigillo" del legislatore
AU - Chinnici, Daniela
PY - 2017
Y1 - 2017
N2 - La riflessione dello studio in oggetto riguarda la persistente incompatibilità del giudizio di appello con il principio del contraddittorio nella formazione della prova. La disarmonia del processo di secondo grado, sebbene attenuata, è ancora di spessore per il mancato allineamento del legislatore alla necessità dell'imputato di assumere, nell'immediatezza e nel contraddittorio, le prove dichiarative a carico. Vengono sottolineate i timidi mutamenti di prospettiva nella prassi applicativa grazie alle sentenze della Corte europea, che, con la pronuncia Dan c. Moldavia, suggella lo standard minimo per la condanna dopo la sentenza di proscioglimento in primo grado.
AB - La riflessione dello studio in oggetto riguarda la persistente incompatibilità del giudizio di appello con il principio del contraddittorio nella formazione della prova. La disarmonia del processo di secondo grado, sebbene attenuata, è ancora di spessore per il mancato allineamento del legislatore alla necessità dell'imputato di assumere, nell'immediatezza e nel contraddittorio, le prove dichiarative a carico. Vengono sottolineate i timidi mutamenti di prospettiva nella prassi applicativa grazie alle sentenze della Corte europea, che, con la pronuncia Dan c. Moldavia, suggella lo standard minimo per la condanna dopo la sentenza di proscioglimento in primo grado.
KW - Prova - Appello - CEDU - Costituzione - Giusto processo
KW - Prova - Appello - CEDU - Costituzione - Giusto processo
UR - http://hdl.handle.net/10447/283115
M3 - Chapter
SN - 8892106538
SP - 187
EP - 213
BT - Le erosioni silenziose del contraddittorio.
ER -