Abstract
Nel quadro della disciplina in materia cautelare, il commento degli artt. 278 e 279 c.p.p. si incentra, rispettivamente, sulla determinazione della pena agli effetti dell’applicazione delle misure e sull’individuazione del giudice competente a disporle. Sotto il primo profilo – al di là dei problemi legati alla successione di leggi nel tempo e al controverso ambito applicativo della norma – sono state affrontate le diverse specifiche fattispecie che rilevano nel relativo computo. Sotto il secondo profilo – dopo un cenno ai dubbi di costituzionalità sollevati – ci si è soffermati sulle molteplici questioni sorte in ordine ai diversi momenti del procedimento e con riguardo alle conseguenze di un’eventuale declaratoria di incompetenza.
Lingua originale | Italian |
---|---|
Titolo della pubblicazione ospite | Commento al Codice di Procedura Penale |
Pagine | 1132-1155 |
Numero di pagine | 24 |
Stato di pubblicazione | Published - 2008 |