TY - CHAP
T1 - Città aumentate del Neoantropocene. Comunità multiurbane a prova della prossima crisi
AU - Carta, Maurizio
PY - 2021
Y1 - 2021
N2 - È venuto il momento di adottare un nuovo paradigma ecologico nella progettazione degli habitat urbani, mettendo in campo una nuova urbanistica circolare, capace di progettare e rigenerare città, territori e paesaggi riattivando i loro naturali metabolismi, lavorando sugli scarti, progettando il riciclo e contrastando l’obsolescenza programmata delle città dell’Antropocene predatorio. La sfida non è solo interna alla città, ma il nuovo paradigma di sviluppo dovrà riattivare la fertile alleanza tra dimensione urbana e dimensione rurale, guidando adeguate strategie di cooperazione. Inoltre, dobbiamo essere in grado di ripensare i pattern insediativi eliminando il concetto di periferia come scarto prodotto dalla famelica espansione urbana e dalla correlata concentrazione di valori immobiliari e finanziari in centri che diventano sempre più iper-centri. Dobbiamo, quindi, stimolare la creatività degli habitat resilienti attingendo dalle pratiche che già stanno producendo nuove e coraggiose comunità resilienti in varie parti dell’Europa.
AB - È venuto il momento di adottare un nuovo paradigma ecologico nella progettazione degli habitat urbani, mettendo in campo una nuova urbanistica circolare, capace di progettare e rigenerare città, territori e paesaggi riattivando i loro naturali metabolismi, lavorando sugli scarti, progettando il riciclo e contrastando l’obsolescenza programmata delle città dell’Antropocene predatorio. La sfida non è solo interna alla città, ma il nuovo paradigma di sviluppo dovrà riattivare la fertile alleanza tra dimensione urbana e dimensione rurale, guidando adeguate strategie di cooperazione. Inoltre, dobbiamo essere in grado di ripensare i pattern insediativi eliminando il concetto di periferia come scarto prodotto dalla famelica espansione urbana e dalla correlata concentrazione di valori immobiliari e finanziari in centri che diventano sempre più iper-centri. Dobbiamo, quindi, stimolare la creatività degli habitat resilienti attingendo dalle pratiche che già stanno producendo nuove e coraggiose comunità resilienti in varie parti dell’Europa.
UR - http://hdl.handle.net/10447/518963
M3 - Chapter
SN - 978-88-229-0573-4
T3 - QUODLIBET STUDIO. CITTÀ E PAESAGGIO
SP - 21
EP - 36
BT - Come cambieranno le città e i territori dopo il Covid-19 : le tesi di dieci urbanisti
ER -