Abstract
A partire dall’esordio lirico con "La Sicilia, il suo cuore" (1952), sino al romanzo testamento "Il cavaliere e la morte" (1988), l’opera di Sciascia è percorsa da un ininterrotto dialogo con l’universo figurativo, qui ripercorso con particolare riferimento alla sua produzione in versi.
Lingua originale | Italian |
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pagine (da-a) | 463-472 |
Numero di pagine | 10 |
Rivista | SINESTESIE |
Stato di pubblicazione | Published - 2019 |