TY - JOUR
T1 - Analisi di funzionalità delle rotatorie a fiore.
AU - Corriere, Ferdinando
AU - Guerrieri, Marco
PY - 2012
Y1 - 2012
N2 - Le attività di ricerca inerenti la geometria dei nodi viari, svolte soprattutto in Enti di ricerca europei, in tempirelativamente recenti hanno consentito di ideare nuovetipologie di intersezioni stradali che presentano un indubbio interesse, soprattutto in termini di funzionalità e di sicurezzadella circolazione.Tra le soluzioni più interessanti si annoverano gli schemi affini alle tradizionali rotatorie come ad esempio le rotatorie a spirale, le turbo rotatorie e le rotatorie a fiore. Pur trattandosi di soluzioni con circolazione rotatoria, in genere negli schemi di nuova concezione le modalità di regolamentazione dei flussi veicolari risultano assai diverse rispetto a quantoavviene nelle rotatorie convenzionali. A titolo esemplificativo basti considerare che nelle rotatorie a spirale i flussicircolanti sono canalizzati in corsie anulari con geometria a spirale (spirale di Archimede), nelle turbo rotatorie i flussi vengono canalizzati in corsie specializzate delimitate da cordoli, mentre nelle rotatorie a fiore le manovre di svolta a destra non entrano in conflitto col flusso circolante. In ragionedi quanto sinteticamente esposto, e tenuto conto che in letteratura sono già numerosi gli studi sulle rotatorie a spirale e sulle turbo rotatorie riguardanti la composizione geometrica,la funzionalità e la sicurezza, l’obiettivo di questo articolo è di esaminare gli aspetti geometrici e capacitativi delle rotatorie a fiore.
AB - Le attività di ricerca inerenti la geometria dei nodi viari, svolte soprattutto in Enti di ricerca europei, in tempirelativamente recenti hanno consentito di ideare nuovetipologie di intersezioni stradali che presentano un indubbio interesse, soprattutto in termini di funzionalità e di sicurezzadella circolazione.Tra le soluzioni più interessanti si annoverano gli schemi affini alle tradizionali rotatorie come ad esempio le rotatorie a spirale, le turbo rotatorie e le rotatorie a fiore. Pur trattandosi di soluzioni con circolazione rotatoria, in genere negli schemi di nuova concezione le modalità di regolamentazione dei flussi veicolari risultano assai diverse rispetto a quantoavviene nelle rotatorie convenzionali. A titolo esemplificativo basti considerare che nelle rotatorie a spirale i flussicircolanti sono canalizzati in corsie anulari con geometria a spirale (spirale di Archimede), nelle turbo rotatorie i flussi vengono canalizzati in corsie specializzate delimitate da cordoli, mentre nelle rotatorie a fiore le manovre di svolta a destra non entrano in conflitto col flusso circolante. In ragionedi quanto sinteticamente esposto, e tenuto conto che in letteratura sono già numerosi gli studi sulle rotatorie a spirale e sulle turbo rotatorie riguardanti la composizione geometrica,la funzionalità e la sicurezza, l’obiettivo di questo articolo è di esaminare gli aspetti geometrici e capacitativi delle rotatorie a fiore.
KW - capacità
KW - livelli di servizio
KW - rotatorie a fiore
KW - capacità
KW - livelli di servizio
KW - rotatorie a fiore
UR - http://hdl.handle.net/10447/67626
M3 - Article
VL - 6-2012
SP - 60
EP - 64
JO - LE STRADE
JF - LE STRADE
SN - 0373-2916
ER -