Dettagli progetto
Description
Il Dipartimento I.T.A.F. da anni studia e sperimenta pratiche e vantaggi di applicazione dei principi dell’agricoltura di precisione alle colture di pieno campo. Infatti, dal 1996 sino ad oggi l’U.O. ha condotto studi e sperimentazioni su: ciclo dell’agricoltura di precisione, sistemi di posizionamento delle macchine agricole (GPS, DGPS, ecc.), sistemi di regolazione e controllo delle dosi spazialmente variabili di diserbanti e concimi, diserbo spazialmente variabile in aziende cerealicole siciliane, mappatura dello stato di compattamento dei terreni, banco prova di sistemi di mappatura per mietitrebbiatrici (in grado di verificarne la precisione, l’affidabilità e la facilità di calibrazione).
Lo scopo della ricerca è quello di studiare la possibilità e la convenienza dell’applicazione delle pratiche dell’agricoltura di precisione nelle aziende agricole siciliane. A tal fine si intende misurare in modo georeferenziato la resa, il contenuto di elementi nutritivi e lo stato di compattamento dei terreni in alcuni appezzamenti delle aree interne della Sicilia. In questo modo sarà possibile produrre le relative mappe della resa e dei fattori produttivi e, di conseguenza, quelle delle applicazioni a dosi spazialmente variabili.
In seguito alla sovrapposizione della mappa di resa con quella di concimazione e con quella dello stato di compattamento, saranno prodotte mappe in cui sarà possibile osservare le rispettive correlazioni, al fine di coltivare tali appezzamenti nel quadro di un’agricoltura sostenibile a basso impatto ambientale.
Layman's description
Gli obiettivi della ricerca sono :
- produrre mappe affidabili delle caratteristiche degli appezzamenti sperimentali (resa e fattori produttivi);
- produrre mappe affidabili delle applicazioni a dosi spazialmente variabili;
- dedurre eventuali correlazioni tra la resa ed uno o più fattori produttivi (es.: contenuto di azoto, stato di compattamento dei terreni) e, in caso positivo, correggere opportunamente le mappe delle applicazioni a dosi spazialmente variabili.
L’U.O. possiede un sistema DGPS, costituito da una stazione base, collegata ad un radiotrasmettitore, e da un ricevitore mobile, collegato ad un registratore dati e dotato di un radioricevitore integrato.
Inoltre, al fine di eseguire la misurazione georeferenziata delle caratteristiche degli appezzamenti, l’U.O. possiede un sensore ottico, in grado di rilevare la resa in granella di una mietitrebbiatrice, ed un penetrometro meccanizzato, in grado di rilevare la resistenza alla penetrazione dei terreni, come indice del relativo stato di compattamento.
Infine, l’U.O. possiede un software GIS, utile per eseguire la mappatura delle caratteristiche dell’appezzamento, ed un sistema di regolazione e controllo, che è già stato provato con successo su una macchina irroratrice a polverizzazione meccanica e su uno spandiconcime ad azione centrifuga.
In questo contesto l’U.O. intende acquistare uno strumento in grado di rilevare il contenuto di azoto presente nelle foglie delle piante coltivate.
Saranno misurate in modo georeferenziato le caratteristiche di alcuni appezzamenti delle aree interne della Sicilia, coltivati a frumento duro: resa in granella; contenuto di azoto dei terreni; relativo stato di compattamento.
Durante la raccolta del frumento duro sarà eseguita la misurazione georeferenziata della resa in granella, mediante l’utilizzo di una mietitrebbiatrice dotata del sensore di resa e del sistema DGPS suddetti.
Durante la fase fenologica di levata del frumento sarà eseguita la misurazione georeferenziata del contenuto di azoto presente nelle foglie, mediante l’utilizzo dello specifico strumento che l’U.O. intende acquistare e del sistema DGPS suddetto.
Lo stato di compattamento dei terreni sarà rilevato in modo georeferenziato mediante l’utilizzo del penetrometro meccanizzato e del sistema DGPS suddetti; il che sarà eseguito durante diverse fasi fenologiche del frumento, allo scopo di osservare le variazioni dello stato di compattamento dei terreni al variare del relativo contenuto di umidità.
Successivamente, mediante la sovrapposizione della mappa di resa con la mappa del contenuto di azoto e con quella dello stato di compattamento, saranno prodotte mappe in cui sarà possibile osservare l’eventuale correlazione, rispettivamente, tra resa ed azoto e tra resa e compattamento.
Infine, sarà possibile, eventualmente, correggere le mappe delle applicazioni a dosi spazialmente variabili.
Stato | Attivo |
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Data di inizio/fine effettiva | 1/1/07 → … |
Fingerprint
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