Ricerche sull'attività e la letteratura didattica in diritto romano e nella tradizione romanistica

La ricerca in oggetto è una prosecuzione di un'idagine su forme, contenuti, metodo e prodotti dell'attività didattica dei giuristi classici e sugli influssi che essa ha determinato nella sistemazione e nell'insegnamento successivi del sapere giuridico, fino alle odierne esperienze. Questo studio si è mosso e si prefigge di muoversi lungo due distinte direzioni. Da un lato, si è allargata l'indagine anche alle radici culturali dell'attività e dei modi d'insegnamento e ai collegamenti con posizioni di pensiero presenti enlla produzione filosofico-giuridica più antica. In particolare, ci è sembrato di poter mostrare che alcune celebri affermazioni presenti in opere istituzionali di Ulpiano derivano da una personale rilettura di una tradizione stoico-ciceroniana: dalla fissazione dei compiti e della missione dei giuristi ai 'tre precetti del diritto', dalla definizione di iuris prudentia a quella di giustizia: tutte formulazioni che sono tuttora parte essenziale della formazione di qualsiasi giurista e nell'individuazione del ruolo stesso del giurista. Su quetsa stessa strada, ci proponiamo di prosegure nello studio del De legibus e del De oratore di Cicerone, in quanto in queste opere sono contenute alcune fonamentali concezioni sul fenomeno-diritto in sè e sulle articolazioni, che hanno influenzato la stessa sistematica di fondo di scritti istituzionali classici, e in quanto in esse viene fissato sia un programma di insegnamento del diritto sia quel metodo sistematico fondato sulle tecniche diairetiche che avrebbe, poi, trionfato nella produzione didattica di Gaio e, quindi, nella plurisecolare tradizione giuridica successiva. Dall'altro alto, intendiamo proseguire nell'analisi delle preziosissime Institutiones di Gaio. In particolare, intendiamo verificare se anche per l'intero manuale sia possibile riconoscere un taglio ed un'articolazione particolari, così come abbiamo constatato in precedenza con riguardo al IV commentario.

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