Dettagli progetto
Description
Da alcuni anni la riqualificazione dei quartieri di edilizia pubblica riveste in ambito nazionale e internazionale un ruolo centrale nel
prefigurare approcci innovativi al progetto urbano. Molti dei quartieri pubblici realizzati nel secondo '900 per dare risposta a
consistenti bisogni abitativi sono oggi caratterizzati da gravi problemi sia di marginalizzazione sociale, sia di degrado urbanistico
ed edilizio; problemi legati alla loro posizione periferica, alla carenza e scarsa qualità di spazi aperti e attrezzature collettive,
all'insufficiente integrazione tra i servizi agli abitanti. Tali condizioni assegnano alla "città pubblica" il ruolo di fertile laboratorio
per la sperimentazione di strategie capaci di disegnare nuovi equilibri territoriali e sociali e nuove geografie di relazioni tra attori
ed operatori locali, a partire dall'elevato grado di modificabilità spaziale e dalla frequente presenza di risorse sociali, già espresse o
potenziali.
Assumere un concetto pluridisciplinare quale quello di sostenibilità come motore per la sperimentazione di procedure innovative per
il ridisegno della città pubblica risponde alla volontà sia di costruire un dialogo tra diversi approcci al tema della riqualificazione
urbana, sia di prefigurare possibili percorsi di cooperazione tra i soggetti che governano e abitano i quartieri di edilizia pubblica.
Lo studio intende sviluppare un percorso che, a partire dalla costruzione di una definizione operativa di "progetto di
riqualificazione sostenibile" e dalla valutazione delle esperienze internazionali e nazionali, giunga a elaborare concrete
sperimentazioni di progetto nei contesti analizzati dalle unità di ricerca: workshop locali ed esplorazioni progettuali finalizzati a
prefigurare un repertorio di metodi, regole e tecniche di intervento per la riqualificazione di questo patrimonio.
L'assunzione dell'approccio integrato proprio del "progetto per la sostenibilità" porterà a sviluppare molteplici temi relativi
all'intervento sugli spazi (il progetto del paesaggio urbano, la riconfigurazione morfologica degli spazi aperti dei quartieri, l'uso di
strumenti progettuali improntati al risparmio energetico e alla riduzione dell'impatto ecologico), alla promozione di percorsi di
empowerment delle comunità locali (la partecipazione dei cittadini al ridisegno dei propri spazi di vita, la definizione di risposte
operative alla crescente domanda di sicurezza), all'integrazione dei processi di riqualificazione delle periferie urbane nel quadro più
ampio delle politiche pubbliche (preposte sia al governo delle trasformazioni urbane e territoriali, sia allo sviluppo di sistemi di
welfare locale).
Esito ultimo della ricerca sarà la pubblicazione di un testo di carattere manualistico, le Linee guida per la riqualificazione
sostenibile dei quartieri di edilizia pubblica, contenente un repertorio di regole, principi, esempi e indirizzi procedurali, la cui
divulgazione e implementazione nel tempo sarà affidata anche alla diffusione su un sito web.
All'interno di un quadro di obiettivi e fasi di ricerca comuni - orientato a permettere una migliore confrontabilità dei risultati e un
dialogo continuo tra tutti i ricercatori coinvolti - il lavoro svolto da ciascuna delle cinque unità locali articolerà il percorso
proposto dal coordinamento al fine di sviluppare specifici ambiti di riflessione relazionati alle situazioni insediative e alle
problematiche emergenti dal territorio indagato. Le unità forniscono una significativa base nazionale per lo sviluppo del
programma sia per la loro dislocazione geografica, sia per la loro composizione multidisciplinare, che consentiranno di
sperimentare filoni integrati di ricerca. Inoltre, il coinvolgimento da parte delle unità di istituzioni già attive nello studio, gestione e
riqualificazione dell'edilizia pubblica è mirato alla promozione di reti di cooperazione tra strutture istituzionali e
Stato | Finito |
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Data di inizio/fine effettiva | 1/30/06 → 2/27/08 |
Fingerprint
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