Dettagli progetto
Description
La lettura tradizionale dell’esperienza giuridica occidentale intende l’affermazione del diritto nell’età medievale come un fenomeno essenzialmente laico, nettamente distinto dalla teologia. Ne risulta condizionata la nostra capacità di comprendere le interazioni fra diritto e religione, fra normatività giuridica e religiosa pure tipiche della nostra come di altre tradizioni culturali. Il primo incontro fra cristianesimo e impero romano fu accompagnato dalla codificazione del diritto imperiale e delle Scritture sacre fondando la tradizione normativa e l’identità religiosa per i secoli a venire. Entrambi i corpi testuali richiedono di essere interpretati. La 'comprensione' della 'parola' autoritativa (giuridica o religiosa) richiama i temi dell'interpretazione e della 'normatività' del testo sacro. Ancora oggi essi si rivelano fondamentali per comprendere i legami, passati e presenti, fra diritto e religione. La ricerca si propone di riconsiderare queste tematiche alla luce dei rinnovati quadri offerti dalle moderne riflessioni storico-giuridica e storico-teologica. La prospettiva storica può fornire nuove chiavi di lettura che aprano a un diverso e più solido confronto con altre civiltà le quali si caratterizzano per una presenza pervasiva del religioso nella vita pubblica.
Stato | Attivo |
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Data di inizio/fine effettiva | 3/1/20 → 2/28/23 |
Fingerprint
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