Dettagli progetto
Layman's description
La buona gestione di un sistema idrico deve essere in grado di massimizzare il beneficio in condizioni ordinarie e di minimizzare i disagi in condizioni di siccità; essa presuppone la determinazione di regole di esercizio che determinino i rilasci per assegnati livelli di invaso e periodi dell’anno, cioè per certi valori attesi di volumi in arrivo. A questo scopo si possono proporre sia procedure e tecniche finalizzate ad una programmazione di medio periodo, sia procedure di gestione in tempo reale. L’obiettivo di base di quest’ultime è di indicare azioni concrete sui rilasci dalle fonti di approvvigionamento in un immediato futuro (da qualche giorno a qualche mese, a seconda del tipo di sistema), tenendo conto di previsioni idrologiche ad una scala temporale appropriata. I modelli di medio termine o, come si dice, incondizionati, forniscono invece utili orientamenti strategici sulle politiche di gestione effettive, ne costituiscono la base conoscitiva, pur essendo in essi assente l’idea di un adattamento delle scelte alle previsioni idrologiche.
In questo contesto si inseriscono le attività che si intende portare avanti e che avranno come obiettivo principale la valutazione di diversi modelli gestionali per la mitigazione degli effetti della siccità in sistemi idrici complessi che sfruttano le risorse idriche superficiali di bacini idrografici di regioni semiaride mediterranee.
La specificità di questo tipo di sistemi è collegata principalmente alla forte variabilità, a tutte le scale temporali, delle risorse idriche, il che rende più frequente l’allontanamento dei sistemi da condizioni di esercizio definibili come condizioni medie e di conseguenza rende più urgente la definizione di un buon sistema di gestione. Una tale esigenza è però spesso accompagnata da scetticismo indiscriminato nei confronti di questi strumenti decisionali senza però che sia chiaro in quale parte del modello risiedono le maggiori incertezze, se in quella collegata alle previsioni idrologiche o in quella relativa alla gestione vera e propria.
Nel complesso, sembra che la ricerca abbia posto davvero poca attenzione al problema dell’impatto della modellazione idrologica sulle scelte di tipo gestionale, fatto questo alquanto sorprendente ove si consideri che buona parte della modellistica idrologica presuppone a valle un processo decisionale. Appare inoltre poco approfondito il tema del trade-off tra accuratezza della previsioni / simulazioni da una parte e complessità modellistiche ed incertezze dall’altra, sempre nella prospettiva dell’impatto di questi elementi sulle scelte a valle, cioè nella definizione delle politiche di rilascio di breve termine. Analogamente, poca attenzione è stata dedicata alla integrazione tra modellistica idrologica e modelli di supporto alla decisione quali quelli descritti sopra.
In molte applicazioni gestionali si pone anche il problema della modellazione delle portate medie giornaliere allo scopo di simulare disponibilità idriche per opere ad acqua fluente, concentrazioni di inquinanti etc., in condizioni di siccità. Un aspetto che sembra tuttavia mancare nella letteratura sulla modellazione stocastica dei deflussi giornalieri è l’analisi dei rapporti di scala tra deflussi giornalieri e quelli annui; questo legame è importante perché la scala temporale adeguata per riprodurre correttamente le caratteristiche delle siccità pluriennali, ovviamente le più insidiose dal punto di vista della gestione delle risorse, è proprio l’anno. Tipicamente una delle tecniche utilizzate per la conservazione dei rapporti di scala nelle serie idrologiche è la disaggregazione; ma una procedura di disaggregazione dei deflussi annui in portate giornaliere, per fornire idrogrammi di portata giornaliera su scala annua accettabili, dovrà comunque tenere conto della circostanza che probabilmente gli idrogrammi delle portate giornaliere di un corso d’acqua differiscono, per forma e caratteristi
Stato | Attivo |
---|---|
Data di inizio/fine effettiva | 1/1/12 → … |
Fingerprint
Esplora i temi di ricerca toccati da questo progetto. Queste etichette sono generate sulla base dei riconoscimenti/sovvenzioni sottostanti. Insieme formano una fingerprint unica.