@inbook{07a225b76df041a4b5497c5249973b53,
title = "Vedute del fronte a mare di Palermo nel Settecento",
abstract = "E' a partire dalla met{\`a} del XVI secolo, con l'espansione verso sud voluta dal vicer{\'e} Juan de Vega e la costruzione della classicista porta dei Greci, che prese avvio il processo di definizione in chiave aulica del fronte a mare della citt{\`a} di Palermo. Solo dalla fine del secolo successivo, per{\`o}, con la sempre maggiore produzione di raffigurazioni e vedute, si assistette al consolidarsi di punti di vista che privilegiavano l'immagine della citt{\`a} presa dal mare da parte di pittori e incisori. Tale scelta divenne cos{\`i} ricorrente da divenire presto quasi una costante dell'iconografia palermitana, parallelamente all'attuazione di progetti architettonici sempre pi{\`u} complessi mirati alla monumentalizzazione del fonte murato verso mare e alla definizione di una vera e propria {"}facciata urbana{"}.",
author = "Maurizio Vesco",
year = "2010",
language = "Italian",
isbn = "978-886514063-5",
series = "Storia dell'Urbanistica - Annuario nazionale di Storia della Citt{\`a} e del Territorio",
pages = "102--115",
booktitle = "I punti di vista e le vedute di citt{\`a}. Secoli XVII-XX",
}