Abstract
Nell'ambito dello studio e della conoscenza dei Beni Culturali, il restauro virtuale rappresenta un innovativo settore tecnicoscientificoche mette a servizio di metodiche tradizionali già consolidate lo sviluppo di nuove Tecnologie per l'Informazione e laComunicazione (TIC). Il contributo presenta un'esperienza applicativa condotta su un ciclo di opere scultoree realizzato in stuccoche, allo stato attuale, si presenta frammentato e scomposto nelle sue parti. Si descrive il percorso metodologico strutturato,finalizzato alla realizzazione di un modello 3D e allo studio di ipotesi di ricomposizione virtuale dei frammenti, che ha fornito utilistrumenti di indagine geometrico-formale di supporto ad azioni di restauro fisico-materico e ad una proposta di musealizzazione.
Original language | English |
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Number of pages | 15 |
Publication status | Published - 2014 |