Abstract
Nel contributo si farà riferimento allo sfruttamento sessuale delle migranti presenti nel territorio siciliano. La migrazione femminile manifesta maggiori vulnerabilità e rischi rispetto a quella maschile, non tanto perché le donne siano più deboli o più fragili, ma per le possibilità che il mercato del lavoro nazionale e internazionale offre in termini di accesso e di discriminazione di genere. In questo scenario, la prostituzione è una forma di ingresso e la criminalità organizzata l’unico canale per arrivare in Europa.
Original language | Italian |
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Title of host publication | Migrazioni in Sicilia 2018 |
Pages | 212-217 |
Number of pages | 6 |
Publication status | Published - 2019 |