TY - CONF
T1 - Pirrolomicine che inibiscono la Sortasi A nelle infezioni sostenute da batteri Gram-positivi
AU - Barone, Giampaolo
AU - Daidone, Giuseppe
AU - Raimondi, Maria Valeria
AU - Schillaci, Domenico
AU - Li Petri, Giovanna
AU - Raffa, Demetrio
AU - Plescia, Fabiana
AU - Cusimano, Maria Grazia
AU - La Franca, Mery
AU - Maggio, Benedetta
PY - 2018
Y1 - 2018
N2 - La Sortasi A è un enzima di membrana responsabile dell’ancoraggio delle proteine di superficie sulla parete cellulare dei batteri Gram-positivi. Essa è considerata un interessante obiettivo per lo sviluppo di nuovi farmaci anti-infettivi che mirino ad interferire con importanti meccanismi di virulenza Gram-positivi. In un precedente lavoro abbiamo indagato sull’attività antistafilococcica e antibiofilm di alcune Pirrolomicine naturali e sintetiche, composti pirrolici polialogenati attivi su patogeni Gram-positivi, alle concentrazioni di 1.5 e 0.045 µg/mL. I risultati biologici hanno mostrato percentuali di inibizione di biofilm comprese tra 50-80% [1]. Allo scopo di indagare sul loro meccanismo d’azione sono stati condotti studi di modellistica molecolare e saggi di inibizione in vitro sull’enzima Sortasi A (Figura 1).I risultati ottenuti indicano che la Sortasi A potrebbe essere il bersaglio sul quale le Pirrolomicine agiscono, con IC50 comprese tra 130-250 µM, nell’inibizione della formazione di biofilm.Bibliografia1 Schillaci, D.; et al, Biofouling, 2010, 26, 433.
AB - La Sortasi A è un enzima di membrana responsabile dell’ancoraggio delle proteine di superficie sulla parete cellulare dei batteri Gram-positivi. Essa è considerata un interessante obiettivo per lo sviluppo di nuovi farmaci anti-infettivi che mirino ad interferire con importanti meccanismi di virulenza Gram-positivi. In un precedente lavoro abbiamo indagato sull’attività antistafilococcica e antibiofilm di alcune Pirrolomicine naturali e sintetiche, composti pirrolici polialogenati attivi su patogeni Gram-positivi, alle concentrazioni di 1.5 e 0.045 µg/mL. I risultati biologici hanno mostrato percentuali di inibizione di biofilm comprese tra 50-80% [1]. Allo scopo di indagare sul loro meccanismo d’azione sono stati condotti studi di modellistica molecolare e saggi di inibizione in vitro sull’enzima Sortasi A (Figura 1).I risultati ottenuti indicano che la Sortasi A potrebbe essere il bersaglio sul quale le Pirrolomicine agiscono, con IC50 comprese tra 130-250 µM, nell’inibizione della formazione di biofilm.Bibliografia1 Schillaci, D.; et al, Biofouling, 2010, 26, 433.
UR - http://hdl.handle.net/10447/272600
M3 - Other
SP - 63
EP - 63
ER -